mercoledì 18 gennaio 2012

Tra le tante mie passioni...

... c'è anche l'acquariofilia... che non vuol dire che faccio sesso con i pesci, sia chiaro!

Ovviamente si tratta di una passione che mi è stata in un certo senso trasmessa, posto che da quanto io possa ricordare in casa mia c'è sempre stato un acquario!

Tutto nasce dal fratello grande, quello che ha 9 anni più di me.

Ero una bimba e lui già studiava, andava alla ricerca di libri, che ai tempi erano davvero pochi e difficili da reperire.

E allestiva, comprava, sistemava, testava... che allora tenere un acquario bene, non era proprio una passeggiata, vuoi perché non esistevano tutti gli apparati che esistono oggi, vuoi perché ci si muoveva su un terreno abbastanza sconosciuto.

Oggi reperire informazioni è più facile, basta andare in rete per trovare allestimenti base passo passo.

Sono tantissimi i siti creati ad hoc, che ti spiegano tutto, ti dicono cosa fare in qualunque situazione, ti risolvono ogni problema.

Ovviamente crescendo e andando a vivere per conto mio, ho avuto il naturale desiderio di avere un mio acquario d'acqua dolce, che ho allestito e modificato secondo la mia testa e le mie conoscenze.

Ho poi avuto la fortuna di incontrare persone che si sono lasciati travolgere dal mio entusiasmo... uno su tutti è il mio Capo.

Già nell'ufficio di Genova, eravamo riusciti a costruire ed allestire un acquario tropicale da 400 lt.

Una vera bestia... era leggermente più corto di me e spesso scherzavamo sul fatto che avrei potuto farci la sirena dentro (se non fosse che ho forme lievemente più abbondanti!!!).

Abbiamo rinunciato a pause pranzo e anche a qualche week end, ma alla fine era davvero uno spettacolo!

Ora che siamo a Roma, siamo ripartiti... ho trasferito il mio acquario nella mia stanza e ci siamo divertiti a metterlo in funzione... ma non eravamo ancora soddisfatti!

In tanti anni, sia io che lui, abbiamo girato intorno all'acquario tropicale marino... ma non ci siamo mai imbarcati in tale avventura perché un po' timorosi.

Sapevamo - più per sentito dire che altro - che bisognava effettuare milioni di controlli, che era un ecosistema troppo difficile da riprodurre, ecc. ecc.

Poi, in uno di quei venerdì pomeriggio ai quali arrivi scoppiato dopo una settimana tosta, ci siamo presi la libertà di dare un'occhiata in rete e Santo Google abbiamo guardato a destra e sinistra per informarci, studiare e valutare la fattibilità.

Alla fine, lo abbiamo fatto... lui ovviamente ci ha messo la pecunia (tanto paga l'azienda!!), io la voglia di fare e di studiare.

E' un mese che è allestito, l'acqua gira, le rocce vive hanno fatto emergere i primi organismi (ci sono persino un paio di granchietti!!) e ieri finalmente abbiamo inserito un paio di acropore e due gamberetti.


Posso dire che ne vado fiera, neanche fosse mio figlio???