martedì 28 maggio 2013

Sono passati 3 anni...

... da quel venerdì mattina... a quest'ora stavo già bestemmiando in turco antico, maledicendo tuo padre e quel cavolo di istinto materno che da qualche tempo s'era impossessato di me.

Ma poi tutto è finito e tu, appoggiato sul seno, hai incrociato il tuo sguardo con il mio per la prima volta.

E mi sono innamorata follemente di te... ed ogni giorno mi scopro ad amarti sempre di più.

Prima o poi mi scoppierà il cuore.

Buon compleanno ometto mio!

lunedì 18 marzo 2013

A volte penso....

... penso che sono fortunata ad averti tra i piedi tutti i giorni...

... penso che sei un grandissimo papà, per i nostri Nanetti ci sei sempre...

... penso che, se non fosse per la famiglia che ti ritrovi, avresti potuto volare libero e più in alto...

... penso che, nonostante i miei scazzi e malumori, hai ancora voglia di tendermi la mano...


tutto questo mentre ascolto "I migliori anni della nostra vita".... e piango come una scema.

Cercasi disperatamente la "Sonia carogna", che così smielata non mi riconosco molto e mi faccio tantissima paura :-D

sabato 2 marzo 2013

Mi toccherà chiedere un mutuo...

.. per poter sfamare la prole, soprattutto l'ultimo arrivato!

Che io capisco che hai preso dalla tua mamma e dal tuo papà e quindi inappetente non lo potevi essere, ma quando dico ad amici e conoscenti che ti spari già 150 cc di latte a botta (ossia ogni 4 ore circa), mi guardano tutti allibita.

Si vede poi che te li mangi di gusto... in 22 giorni, hai messo su un bel po' di ciccia sia nelle cosce che nelle guanciotte...

Mi aspetto già la sgridata del pediatra che accoglierò con una bella alzata di spalle, così come ho fatto con la neonatologa dell'ospedale al controllo post nascita.

Lo so anche io che, secondo le odiate tabelle, dovresti mangiare di meno, ma se provo a contenere il tuo vorace stomachino, sei capace di ululare ininterrottamente per le quattro ore che ti separano dal pasto successivo.

E visto che non ci stanno loro con te, ma io e le mie povere orecchie, continuerò a darti da mangiare finché ti sazi.

Del resto è un film che ho già visto con tuo fratello... tutti lì a rompere le scatole su quello che mangiavi ed a paventare la possibilità che un domani sarebbe stato obeso... peccato che appena ha iniziato a camminare (ma soprattutto a correre), s'è smagrito da matti ed oggi tutti a farmi i complimenti per la crescita.

Quindi, caro il mio Camionista, mangia pure sereno... nella peggiore delle ipotesi, per sfamarti, metterò tuo padre a far marchette!!!

lunedì 25 febbraio 2013

Un tranquillo venerdì di febbraio...

Dovevo fare un semplice controllo di routine... avevo sì qualche doloretto, ma alla fine della gravidanza, i doloretti sono normali, sono le contrazioni di preparazione.

Mentre il tocografo indicava i tuoi battiti cardiaci però, i doloretti sono aumentati e sono diventati più regolari.

L'ostetrica mi ha guardato e mi ha chiesto se sentivo le contrazioni... io, con i denti stretti, le ho risposto di sì, che le sentivo chiaramente.

Diciamo che avevi deciso che era ora di buttarsi nella mischia.

Ho chiamato il tuo papà, che in pieno panico, è riuscito ad uscire dal lavoro, andare a casa, organizzare una valigia con i generi di prima necessità (che io, ad una settimana  dal termine, ancora non avevo fatto!!!) ed a raggiungermi in ospedale...

Io nel frattempo ero già completamente dilatata e dopo pochi minuti, sono riuscita ad arrivare in sala parto.

Devo ammettere che rispetto a Giordano, tu non mi hai fatto certo penare... due spinte ed eri tra le mie braccia, appoggiato sulla mia pancia con gli occhioni spalancati e la faccina da furbetto.

Sono passati tredici giorni da quel venerdì, per alcuni versi ci dobbiamo ancora parametrare, io, te, il tuo papà ed il tuo fratellone, che ti chiama "piccolino" e quando ti sente piangere, viene a farti pat pat sulla schiena.

Ma quando ti osservo dormire, dopo che hai mangiato (p.s. mangi come un camionista, lasciatelo dire!), con quell'espressione serena e beata, mi sento davvero felice...

martedì 22 gennaio 2013

non ce l'ho un titolo


Da una settimana, sono finalmente a casa... che andare su e giù per Roma con i mezzi pubblici ed una pancia di otto mesi, non era propriamente una passeggiata di salute.

Sono un po' di giorni che apro il blog per scrivere e poi richiudo, perchè le uniche cose che mi vengono da dire sono gli insulti ai miei ed ho già dato abbastanza importanza alle loro cazzate per metterle anche qui.

Per cui preferisco tornare al mio argomento preferito... il Nanetto.

Ultimamente, vuoi il ritorno in casa di carrozzine, minilenzuolini e minitutine, si trova un po' spaesato... quell'essere mitologico del "fratellino", sta diventando una presenza ingombrante e destabilizzante.

Per cui, oltre ad essere oltre misura nervoso, capriccioso e frignone, è diventato come una cozza attaccata ad uno scoglio (lo scoglio sono ovviamente io!).

Ne abbiamo parlato en passant con le maestre del nido, che anche loro avevano notato un certo cambiamento... l'arrivo di Matteo non sarà dei più semplici, ma conto sul fatto che Giordano imparerà che mamma e papà non lo hanno certo abbandonato.

Starà a noi due adulti fare in modo che, nei momenti morti (quando lo Gnomo bis starà dormendo ad esempio), la nostra attenzione sia tutta rivolta a lui, giocando con lui e facendo tutte quelle attività che lo mettono sempre di buonumore.

E devo dire che anche in questo frangente, la mia massima sorpresa è proprio Bestiolina... l'uomo senza sentimento, quando si tratta di suo figlio, riesce a tirare fuori il coniglio dal cilindro.

Non so come, ma ha scovato a Roma una pizzeria/ristorante con sale a tema... c'è la sala Harry Potter, quella delle Celebrità ed anche quella Disney e domenica ci andremo, tanto per vedere come è il posto e se la pizza è commestibile...

E mi ha già anticipato che quest'estate sfrutteremo i miei genitori... lasceremo loro lo Gnomo e con il Nanetto andremo a Gardaland o in qualche altro parco della zona, giusto per una giornata solo noi tre...

Io adoro quest'uomo, posso dirlo??

mercoledì 12 dicembre 2012

Aggiornamento gravidanza...

Lunedì sera siamo andati dalla gine per la visita di controllo...

Dopo il controllo delle analisi del sangue, ecco che arriva il tanto temuto momento "bilancia"....

Mi spoglio, in religioso silenzio e salgo su quella macchina infernale.

Sono lì, con gli occhi chiusi che aspetto la mazzata e sento la dottoressa dire: "ho delle brave pazienti, ma tu le batti tutte!!!".

Apro gli occhi, guardo la cifra sulla bilancia e sorrido: dall'inizio della gravidanza, ho preso solo DUE CHILI!!!

Me mooooolto orgogliona...

Passiamo alla visita ginecologica ed anche qui tutto in regola.

Ultimo step: l'ecografia, per verificare le misure del Fagiolo.

Ok, la testa c'è, il corpo pure, gli organi sono a posto... prendiamo la misura del femore.... silenzio...

Mi giro un pochino allarmata: "qualcosa non va?"

No, è solo che sono in gestazione di un altro vitello... in pratica, sulla base della lunghezza del femore ed in considerazione dell'età gestazionale, è oltre il 97% percentile.... circa 45 cm. di Fagiolo e mancano ancora due mesi....

E se Giordano alla nascita era 3,900 chili per 53 cm. di lunghezza, non voglio pensare a quanto sarà alla fine della gravidanza...

AIUTOOOOO :-D

lunedì 10 dicembre 2012

L'angolo del lamento...

Io non so se dipende dal tempo, se dipende dall'età che inesorabilmente è aumentata o da altro, sta di fatto che sto vivendo questa nuova gravidanza in maniera differente rispetto a quella del Nanetto.

Per carità, ringrazio che non ho avuto nausee né  vomito, ma ho una stanchezza addosso che non riesco in alcun modo a mandare via.

E quando sono così stanca, divento nervosa, noiosa e lagnosa tanto che mi manderei a fare in culo da sola e mi stupisco che ancora Bestiolina non l'abbia fatto.

Mi pesa tutto, mi pesa alzarmi al mattino, mi pesa il fatto che dormo poco e male, mi pesa il Nanetto che mi chiama per giocare, mi pesa preparare la cena, mi pesa curare i gatti, mi pesa curare la mia casa.

Quel sant'uomo del marito, conscio del fatto che sono sull'orlo di una crisi isterica, si è preso carico di un sacco di cose per cercare di farmi stare più tranquilla possibile, ma il fatto è che non mi passa...

Con il Nanetto vivevo gli ultimi mesi in uno stato quasi d'estasi, stavo bene, mi sentivo un leone...

Con il Puffo, mi ritrovo a farmi scorrere le giornate addosso, aspettando con ansia il momento di mettermi a letto, che poi neanche dormo, giro e rigiro tra le lenzuola, innervosendomi ad ogni minuto che passa...

Lo scazzo cosmico è con me...

Ho degli sbalzi di umore che a freddo, quando ritorno ad essere lievemente più razionale, mi fanno paura... passo dall'entusiasmo alla depressione nell'arco di un quarto d'ora....

Vi prego, anche mentendomi, ditemi che passa che altrimenti mi metto a piangere!!!