Non ne avevo parlato più dopo la gastroscopia, perché volevo vedere cosa sarebbe successo.
Ieri ho superato l'ultimo ostacolo: il colloquio con lo psicologo ed i test di personalità e proiezione.
Sorvolo su entrambi, perché non so se ridere o piangere.... credo che lo psicologo non vedesse da anni una persona abbastanza "equilibrata", visto il tenore delle domande poste.
Ne riporto solo una, tanto per gradire:
Psicologo: Dunque, se ripensa agli ultimi due mesi, ci sono stati momenti in cui ha pensato di farla finita, di togliersi la vita???
Sonia: No e neanche nei 35 anni indietro!!!
Comunque, al termine di questa piacevole intervista, grazie alla quale ho ottenuto l'idoneità a proseguire il programma, mi è stata comunicata la data ufficiale dell'intervento:
il 16/04/2012.... tra due mesi esatti.
L'inizio di una nuova Sonia....
no, scusa, il suo metodo di giudizio è stato valutare se hai mai pensato al suicidio!?? Va beh, sorvoliamo ...
RispondiEliminaNo, non era solo questo... ma tra le varie domande c'era anche questa e mi ha fatto un po' riflettere, perché se la pongono, vuol dire che hanno incontrato anche chi gli ha detto "SI"...
Eliminaio se vuoi te ne presento uno...
EliminaNon voglio sapere chi è...
EliminaDevo essermi persa un pezzo!
RispondiEliminaMa che intervento è?
BGR = Bendaggio Gastrico Regolabile....
Eliminauh! Solo il nome mi ha messo paura!
Eliminaanche a me.....ti auguro comunque tutto il bene del mondo.....poichè non penso al suicidio forse sarei idonea anche io ma ormai i tre numeri sulla bilancia mi accompagnano da tanto di quel tempo che ci sono affezionata.
Eliminaciao ciao
Oh meno male... allora attendiamo questi due mesi... intanto il fatto che tu non ti voglia suicidare ci riempie di gioia! ^__^
RispondiEliminaE' una cosa che rende felice anche me, se devo essere sincera!! ahahah
EliminaIo non ce la farei a fare una cosa così drastica, sarà che tra me e i chirurghi non c'è un gran feeling, io ho perso 32 chili con solo la dieta e quindi capisco perfettamente le motivazioni di chi non ne può più della zavorra che si porta addosso. La domanda che ti ha fatto la psicologa non è così campata in aria come può sembrare: chi si ritrova con un fisico in cui non si riconosce, magari si sente emarginato, additato e deriso e non trova una soluzione al problema, perchè lo sappiamo che non è facile e a volte diventa impossibile perdere pese, può diventare così psicologicamente talmente fragile da pensare ad un gesto estremo.
RispondiEliminaComunque, in bocca al lupo, spero davvero che tu possa raggiungere il tuo obiettivo!!!!!!!!